Il viaggio è iniziato il 23 gennaio 2020. L’obiettivo è di creare una connessione con questo paese attraverso la realizzazione di un laboratorio di serigrafia. La base Cumanà, capitale dello stato di Sucre, la regione più Orientale del Venezuela, dove vivono Mario Fagiolo, professore di economia e Aminta Perrez Marcano professoressa di lingua spagnola presso l’Università D’Oriente (UDO). Loro sono il nostro legame con questo paese che sta vivendo una crisi culturale fortissima, dovuta da molti fattori, principalmente legati al fatto che il Venezuela è un paese esportatore di petrolio, l’unico fuori dall’area del Medio Oriente e vicino agli Stati Uniti d’America. La transizione da agricolo ad industriale, in un tempo troppo veloce, non è stata assimilata e il divario tra sfruttati e sfruttatori è troppo evidente e sotto gli occhi di tutti. Un danno culturale antropologico è stato provocato e ora si può solo andare avanti e cercare di non fare gli stessi errori. Sbagliare è umano, perseverare è diabolico
Progetto Srigrafia Cumanà
