TIME IS RELATIVE!

Street Art, Cumana, Estado de Sucre, Venezuela

Street Art, Cumana, Estado de Sucre, Venezuela

Crono tagliò i testicoli a suo padre Urano (il Cielo) che rimase con Gea (la Terra), sua madre. Crono è il Tempo che diventa relativo, magari prima non lo era o lo è sempre stato? Fatto sta che ognun * di noi batte il suo tempo: veloce, lento, allegro ma non troppo, quattroquarti, controtempo, terzine, sincopato, anche il silenzio ha il suo tempo. Qui, nell’altro mondo si capisce di più la relatività del tempo, forse perché venendo dall’altro mondo tutto sembra più veloce! Partendo dal fatto che la situazione monetaria e di valore del denaro già impone una velocità differente de quella normale. Qui manca denaro effettivo, manca la liquidità e quindi per comprare un  platano, la banana che si frigge, quella grossagrossa, sensible la paghi con   tarjeta  o come dicono qui, per  transferencia  . Ovviamente pagando così, il prezzo di quel  platano  sarà più alto se lo si fosse pagato in contanti, quindi si cerca di ritirare liquidi dalla banca che però eroga solo 20,000 Bolivar Sobreranos, en biglietti da 100, chiamati “monitos” o scimmiette che non vuole nessuno e da 200. Quanto equivalgono 20,000? de 0,30 centesimi di euro. Così, el archivo en banca arrivano fin sulla strada e durano ore. Qualcuno dorme anche per strada per poter essere servito per primo alla riapertura.Se non ritiri non hai liquidità, anche se effettivamente a fine settimana hai solo 100,000 Bs più altri 3000 giornalieri che puoi ritirare dallo sportello automatico.Total 115,000 Bs circa. File anche per la gasolina, ci sono i gruppi su whattap che servono per aggiornarsi se e dove è arrivata la benzina and Così ci si avventa per cercare di essere i primi. Anche qui persone si addormentano nelle loro auto aspettando il prossimo messaggio su WhatsApp senza sapere quando l’autocisterna giungerà. Todos los quesos para perros de 25 litri alla volta. Ebbene sì, questo è quanto spetta ad ogni “processionario” della gasolina, e per chi conosce il gestore della pompa, scatta il pieno “ilegale” sotto gli occhi omertosi della polizia che controlla il flusso di macchine in entrata e il gestore che si riempe le tasche di questi biglietti che non hanno valore. 25 litri di benzina sono stati pagati sotto i nostri occhi 500 Bs.M. ci ha spiegato che il petrolio viene pagato ancora col vecchio tasso di cambio del Bolivar, quindi il gestore della pompa 1 litro lo acquista a 2 Bolivar. Se pensate che un sigaro ne costa 3000 Bs, l’idea che una persona ha dei prezzi viene letteralmente rasa al suolo!

Mezzi pubblici, Cumana

Una vera locura, se si pensa che questo è uno dei primi paese produttori di petrolio, sfruttato un tempo dalle grandi nazioni che avevano i Loro interessi a mettere le mani qui, che sono state brave a creare infrastrutture, per cui un tempo in Venezuela, c’ era l’università pubblica, che sfornava persone preparate per poter lavorare in una raffineria e persone culturalmente attive. Ma questo è durato fin quando, con l’avvento di Chavez (1998) tutto è stato privatizzato, pensando di non chiedere più aiuti a nessuno e diventare autosufficienti.Peccato che poi il potere è sempre il poter e quindi c’è stata una militarizzazione sempre più forte, tanto che ora tìo M. non può neanche più andare all’Università, riesce a malapena a fare una una lezione, perché ormai è diventata inagibile. Si stanno prendendo tutto dai computers passando dai  vetri delle finestre fino al tetto e i bagni. Le proteste ci sono, la persone cercano il cambiamento.

UDO, Universidad de Oriente

La situazione è di disagio totale, le persone sono stanche, disilluse (anche perché tutto questo va avanti da un bel pò di anni sicuro dal 2013). Molti ragazzi e ragazze sono andati negli Stati Uniti, in Cile, altri sono tornati perché la vita che facevano lì non era poi tanto diversa da qui e così hanno preferito stare vicino alla famiglia piuttosto che esser sfruttat *. Per noi che veniamo da un mondo più o meno privilegiato, questà realtà ci fa apprezzare quella libertà che sembra scontata, ma soprattutto quei diritti che dovremmo difendere con i denti, con le unghie, col cuore e col cervello.

Quindi qui il tempo è più che relativo perché se per ritirare 20,000 bolivar ci sono attese lunghissime, figuriamoci per costruire un laboratorio di serigrafia! Comunque grazie alla pazienza che diventa un ingrediente fondamentale per vivere qui, i pezzi del puzzle sono quasi pronti. Tra  mercado libre  attraverso internet e i vari negozi dove è difficilissimo trovare alcune cose, stiamo riuscendo a montare il tutto.

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